Di base per richiedere un prestito nella maggior parte dei casi saranno gli stessi rivenditori che vi promuoveranno determinati pacchetti che hanno a disposizione di prestito finalizzato. In genere in questo caso si tratta di venditori che hanno già una convenzione con uno o diversi istituti finanziari e vi presenteranno il preventivo. In questo caso ovviamente il venditore ha tutto l’interesse di portare a termine la vendita, per questo motivo riuscirete a trovarne di molto vantaggiosi. Esiste anche il caso in cui un prestito finalizzato non è previsto per l’acquisto di determinati prodotti o anche servizi (attenzione i prestiti per i servizi saranno più rari). In questo secondo caso in genere dovrete trovare un tipo di finanziamento sostanzialmente fra l’offerta che è reperibile online o agli istituti di credito.
In questo secondo caso vi verrà richiesto a vostra volta un preventivo di spesa che dovete affrontare che riporterà l’ammontare e la finalità del finanziamento. Spesso può capitare che gli istituti finanziari possano siglare degli accordi di esclusiva con determinati rivenditori, in questi specifici casi si impegnano ad offrire prodotti finanziari di quell’unico istituto, andando ad escludere tutti gli altri. Perciò non è possibile scegliere altre tipologie di finanziamento o altri tipi di condizioni contrattuali se non quelli specificati.
Generalmente una volta oltrepassata questa fase dovrete presentare degli specifici requisiti, che sono simili a quelli dei prestiti personali. Infatti sarà necessaria la residenza italiana, un documento valido d’identità e una busta paga. Nel caso mancasse la busta paga si possono comunque presentare delle garanzie alternative. Inoltre è sempre importante la propria situazione creditizia, che è uno dei principali fattori che verranno controllati prima di tutto il resto. In questo caso perciò farà conto la vostra iscrizione o meno alla banca dati dei cattivi pagatori.
Nel momento in cui tutti questi dati saranno controllati, dovrete considerare le specifiche del preventivo del contratto. In questo caso spesso vi troverete di fronte ad una formula nota come “tasso zero” nel contratto. Diciamo che è una formula che viene spesso usata in questi finanziamenti e sta a significare che TAN e TAEG non sono considerati, ma avrete comunque altre spese. Infatti ci sono le spese di istruttoria da dover pagare, e generalmente le deve pagare solo il richiedente del finanziamento. Per capire a fondo questi finanziamenti e i loro requisiti visitate il sito Iprestitifinalizzati.it.